Il webinar programmato per il 5 marzo alle 16 ha l’obiettivo di proporre una panoramica delle opportunità nella filiera delle batterie, di quali sono le prospettive a livello locale, nazionale, europeo e globale e di presentare e cogliere spunti per il programma di lavoro della nuova value chain regionale ERMES, Emilia-Romagna Mobile Electrification Systems, attivata nei mesi scorsi all’interno del Clust-ER MECH (consulta qua il manifesto).
ERMES si occupa delle tecnologie legate alla mobilità elettrica e ai sistemi di accumulo, per uso stradale e industriale, e la scelta di attivare un nuovo gruppo di lavoro parte da questa considerazione piuttosto netta: in Europa, nel prossimo decennio, tutto ciò che può essere elettrificato sarà elettrificato.
Questo processo, tra le tante conseguenze, sta rendendo la tecnologia di sviluppo delle batterie una delle più significative key enabling technologies nel settore della mobilità sostenibile.
Le emissioni potranno essere ridotte in modo drastico mediante il massiccio incremento della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Questa dirompente trasformazione richiede lo sviluppo e l’implementazione di forme di accumulo elettrochimico, introdotte in tutti i livelli della produzione, distribuzione ed utilizzo finale dell’energia elettrica, anche in affiancamento ad altri sistemi di accumulo, come ad esempio l’idrogeno. Su questi aspetti l’Italia e la nostra regione dovranno concentrarsi per poter cogliere le opportunità derivanti da questa nuova filiera produttiva.
Il programma del’incontro:
- ERMES, la Value Chain a supporto della transizione elettrica – Luca Di Silvio, chair ERMES
- La catena del valore delle batterie – Claudio Rossi, Università di Bologna, co-chair ERMES.
- L’ecosistema EBA: piattaforma R&I Batteries Europe, BEPA (Battery European Partnership) e IPCEI Batteries – Stefano Saguatti, ETIP Batteries Europe board member
- Il ruolo di ENEA nella value chain italiana della ricerca nel settore delle batterie – Francesco Vellucci, ENEA
- Progetti collaborativi in ambito Horizon Europe. Opportunità di partecipazione – Nicola Raule, CRIT
- Un caso di successo di clusterizzazione regionale a livello europeo – Geoffroy Martin, NextMove
- ICT applicata alla gestione di flotte di batterie. Esempio di cluster per battery-swap in Cina – Giovanni Pau, Università di Bologna